Sulle colline umbre, vicino al nostro stabilimento, nel 2006 abbiamo convertito ad agricoltura biologica 20 ettari di terreno. Così 12 anni fa è iniziata una lunga e intensa sperimentazione sulle piante nel nostro “laboratorio a cielo aperto”, una ricerca che continua tuttora e che ci ha portato risultati senza precedenti per la cosmesi.
Pianta erbacea a gambo eretto e robusto che nasce in luoghi asciutti e incolti, lungo tutte le strade. Il fiore essiccato ha sapore dolciastro, odore di miele e contiene un olio essenziale, un colorante glicosidico e sostanze grasse e zuccherine. I principi attivi del verbasco sono soprattutto mucillagini, saponine e flavonoidi. Le parti officinali della pianta sono le foglie e i fiori che vengono essiccati quando sono in piena fioritura. Grazie alle sue proprietà lenitive è un ottimo ingrediente per i prodotti cosmetici per la pelle ed il cuoio capelluto.
Da secoli considerata pianta dalle grandi proprietà benefiche, evidenziate anche da Plinio (I sec. d.C.) nella sua grandiosa opera Naturalis Historia. Il nome elicriso deriva dal greco helios (sole) e chrysos (oro) e si riferisce al colore giallo dorato dei suoi fiori, piccoli capolini raccolti in infiorescenze dette corimbi. L’elicriso è noto anche con il nome di “semprevivo” poiché la natura scagliosa e coriacea delle brattee che avvolgono i fiori conferisce loro una lunga durata. In cosmetica si utilizzano le sommità fiorite per le loro proprietà dermopurificatrici, astringenti e rinfrescanti. Ha anche proprietà lenitive, utili per calmare le cuti delicate ed arrossate.
Coltivato già in epoca preistorica sia per le fibre che per i semi commestibili. Questa pianta erbacea da vita tra maggio e agosto a dei fiori celesti. In cosmetica si utilizzano i semi e l’olio che ne viene estratto. Grazie all’elevato contenuto in mucillagini e acidi grassi polinsaturi svolge un’efficace azione emolliente e protettiva. I semi di lino contengono sostanze rinforzanti della fibra capillare. Inoltre conferiscono protezione e morbidezza a tutta la lunghezza dei capelli, rendendoli anche più lucenti.
Dal greco anthemis (piccolo fiore) è una tra le specie di camomilla. Tra giugno e agosto si raccolgono e si usano i capolini floreali gialli di questa pianta. In cosmesi la polvere dei fiori miscelata con acqua calda permette di ottenere una pastella da applicare sui capelli chiari per ravvivarne i riflessi. Questa composita è un importante vettore di sostanze flavonoidiche, responsabili di azioni antiossidanti.