Viaggio tra gli Asceti del Gange
Beyond : il lato ancora sacro dell’India
Monaci che hanno rinunciato a tutti i beni terreni per dedicare la loro vita alla ricerca della liberazione spirituale. Ragazzi con lavori ben retribuiti che mollano tutto per seguire il sentiero dell’induismo. Asceti che si raffrontano con la morte vedendola non come un concetto terribile, ma più come passaggio e superamento di un mondo incentrato sull’illusione. Beyond è un documentario di viaggio diretto dal regista Cale Glending e ideato da Joey L e dal suo assistente Ryan, girato e incentrato sullo stile di vita dei Sadhu, santoni indiani di Varanasi, sulle sponde del Gange.
Giovani fotografi con base a Brooklyn, i due hanno già girato dall’Etiopia del nord e in tutto il mondo per documentari stili di vita ascetici e condizioni di vita di monaci che praticano la meditazione. Anche questo ultimo lavoro è una serie di ritratti veri, reali e documentati con il giusto equilibrio e senza essere invasivi. Joey focalizza l’obiettivo soprattutto sulla setta Aghori, dedita a rituali post mortem, i cui asceti si cospargono il corpo di ceneri dei defunti, meditano sui cadaveri o creano gioielli da ossa umane.
«L’Aghori è in profonda sintonia con gli spiriti dei morti – spiega Joey -. Il concetto di morte non dovrebbe far paura agli uomini, poiché essa ci permette di superare il mondo delle illusioni». In un’India sempre più globalizzata e che cresce a ritmi tripli rispetto all’Occidente, un interessante spaccato di quel che resta di un mondo che conserva ancora profondi valori etici e spirituali. Tre quarti d’ora di splendide riprese, gratis e disponibili liberamente sul web.